ROMA – Alessandro Giuli è il nuovo ministro della Cultura del Governo Meloni. Giuli è nato a Roma il 27 settembre del 1975. Giornalista, opinionista e scrittore di saggi, il 23 novembre del 2022 l’ormai ex ministro Sangiuliano lo aveva nominato presidente della Fondazione che gestisce il Museo Maxxi di Roma, carica che ha mantenuto fino ad oggi. Il nuovo ministro della Cultura da giovane ha militato in un movimento di estrema destra, e ha studiato Filosofia all’Università La Sapienza di Roma dove ha sostenuto l’intero ciclo di esami (30/30) senza però discutere la Tesi di Laurea.
Giornalista professionista dal 2004, Giuli fino al 2017 è stato Condirettore del Foglio quotidiano. E’ sposato con una giornalista, Valeria Falcioni e ha due figli. Tra i suoi libri, ricordiamo ‘Dadafleur’, ‘Nigredo’, ‘Il passo delle oche. L’identità irrisolta dei postfascisti’, ‘Venne la magna madre’, fino all’ultimo ‘Gramsci è vivo. Sillabario per un’egemonia contemporanea’ pubblicato nel 2024 per Rizzoli.
IL CURRICULUM DEL NEO MINISTRO
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