BOCCIA SMENTISCE SANGIULIANO, IL MINISTRO ORA RISCHIA
Nuovi guai per il ministro Gennaro Sangiuliano. Il titolare della Cultura assicura che “mai un euro” è stato speso per i viaggi di Maria Rosaria Boccia, ma lei lo smentisce sui social. “Pagava tutto il ministero”, precisa. Boccia fa intendere anche di avere una registrazione sulla sua nomina a consigliera che metterebbe spalle al muro l’esponente del governo. Le opposizioni quindi vanno all’attacco di Sangiuliano. Italia Viva ha lanciato una petizione per chiedere le dimissioni del ministro. “Che aspetta a liberare il ministero dalla sua mediocrità?”, lo incalza Renzi. Mentre Più Europa parla di “scandaletto da film di serie B”.
DIBATTITO NEL CENTROSINISTRA, SCONTRO SCHLEIN-MELONI SUL LAVORO
Prove di dialogo nel centrosinistra. Dopo l’accordo in Liguria, dove il campo largo sosterrà il candidato del Pd Andrea Orlando, il tema delle alleanze è tornato centrale. E non mancano le polemiche, che arrivano soprattutto dai centristi dell’ex terzo polo. “Lo guida Elly Schlein il centrosinistra?”, domanda Matteo Renzi. “Perché se la linea è quella di Travaglio- sottolinea l’ex premier- noi siamo fuori”. Carlo Calenda, invece, non vede di buon occhio una riappacificazione con Renzi. “Bene se c’è un programma di coalizione- osserva- altrimenti le ammucchiate non mi interessano”. Intanto, polemica a distanza tra Elly Schlein e Giorgia Meloni. La segretaria del Pd accusa il governo di non aver fatto “nulla contro il carovita”, ma solo “tagli e aumento della precarietà”. La presidente del Consiglio si limita a ribattere che “sul lavoro parlano i numeri”.
42 ANNI DA OMICIDIO DALLA CHIESA, MATTARELLA: “PAGINA FUNESTA”
L’Italia ricorda il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa a 42 anni dalla barbara uccisione per mano mafiosa. Era il 3 settembre 1982 quando i sicari di Cosa nostra lo freddano davanti casa a Palermo insieme alla moglie, Emanuela Setti Carraro. Per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “quel barbaro agguato rappresenta una delle pagine più funeste dell’attacco della criminalità organizzata alla convivenza civile”. Secondo la premier Giorgia Meloni “il coraggio e la dedizione del generale Dalla Chiesa, sono un esempio e una guida”. Per il presidente della Camera, Lorenzo Fontana “quel vile attentato ha lasciato un segno indelebile nella coscienza collettiva del nostro Paese”. Infine, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, definisce il generale “un simbolo di coraggio, abnegazione e amore per la patria e la giustizia”.
IL PAPA IN INDONESIA, INCONTRO CON MALATI E MIGRANTI
Papa Francesco è arrivato a Giacarta, capitale dell’Indonesia. È la prima tappa del suo 45° viaggio apostolico, che si svolge tra Asia e Oceania. Al suo arrivo all’aeroporto, Bergoglio è stato accolto dal ministro per gli Affari religiosi e da due bambini in abito tradizionale che gli hanno donato dei fiori. I primi incontri sono stati con un gruppo di malati e poi migranti e rifugiati. In Indonesia Francesco pronuncerà quattro discorsi, tutti in italiano. Il primo è in programma domani mattina. “Senza la pace c’è solo morte e distruzione”, è tornato a ribadire oggi il pontefice, per cui “la guerra è sempre una sconfitta”.
L’articolo Tg Politico Parlamentare, edizione del 3 settembre 2024 proviene da Agenzia Dire.
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